Uno specchio nero come la trasparenza della nostra società.Lobotomizzati ed inermi, siamo mossi come pedine a piacimento da chi controlla questa dittatura democratica.Nero come le coscienze di chi ci governa, ma che altro non sono che lo specchio di chi rappresentano.Nero come il petrolio e quel referendum che servirà solo a farci credere che ancora possiamo decidere qualcosa.Nero come la prospettiva del nostro futuro sempre più incerto,dove libertà e incolumità sono messi in pericolo sempre di più ogni giorno che passa.La sola speranza è di non trovarsi al posto giusto nel momento sbagliato quando qualcuno spargerà sangue nel nome di un Dio che non esiste.Lo specchio rappresenta da una parte la fragilità della nostra esistenza dove basta un attimo e tutto può infrangersi per sempre;dall’altra ci dà la possibilità di rispecchiarci e ritrovare nuovamente la luce attraverso un gesto.Il cambiamento deve partire da noi, altrimenti così possiamo solo resistere, ma chissà fino a quando.